EDDIE IRVINE IN AUTOLUCE
Eddie Irvine ha corso in Formula 1 dal 1993 al 2002. Una lunga carriera che lo ha visto impegnato in pista per Jordan, Ferrari e Jaguar.
Alla Ferrari Irvine corre all’ombra di Schumacher, ma nel 1999 le cose sembrano girare diversamente. La F399 è una vettura competitiva e la stagione inizia alla grande per l’irlandese che conquista a Melbourne la sua prima vittoria in carriera. Ma il momento clou della stagione lo si vive a Silverstone, con Michael Schumacher fuori dai giochi per la rottura di tibia e perone in seguito all’incidente a Stowe. Irvine diventa il numero uno e reagisce bene alla nuova pressione: vince in Austria e si ripete due settimane dopo in Germania, grazie all’assist del suo nuovo compagno di squadra Mika Salo. Eddie è in piena lotta per il titolo, ma la Ferrari non è all’altezza della McLaren e a Maranello perdono fiducia, inanellando una serie di risultati poco incoraggianti. Neanche il supporto del rientrante Schumacher a fine stagione, nell’inedito ruolo di spalla, consentirà a Irvine di conquistare il titolo, perso per soli due punti nei confronti di Hakkinen. Sulla sconfitta finale pesa anche quanto accaduto al GP d’Europa di quell’anno, quando i meccanici della Rossa dimenticano la ruota posteriore destra durante il pit-stop, facendo perdere a Irvine secondi e posizioni preziosi, lasciandolo fuori dalla zona punti.