FERRARI 488 SPIDER

€ 250.000

SPECIFICHE

ANNO : 04/2018
CHILOMETRI : 10.000
POTENZA : 670 Cv
CILINDRATA : 3902 cm3
ALIMENTAZIONE : BENZINA/PETROIL
CAMBIO : Automatico
CILINDRI : 8
ESTERNO/INTERNO :  Nero Daytona – Pelle Nera – Moquette Nera

CARATTERISTICHE

  • Due  Proprietari
  • Volante in Alcantara
  • High Emotion Low Emission
  • Scudetti “Scuderia Ferrari”
  • Calliper Gialli Modena
  • Sist.Radionavi.+Bluetooth
  • Fondo Contagiri Giallo
  • Cerchi in Lega 20′  Forgiati Verniciati
  • Telecamera Posteriore di Parcheggio
  • Sollevatore Anteriore
  • Proiettori Anteriori Adattivi
  • Sensori Di Parcheggio Anteriore
  • Sedile Full Electric
  • Cavallini Rampanti Ricamati Su Poggiatesta
  • Cuciture Speciali in Colore Giallo
  • Service book e tool kit presenti

488 Spider

Ben 100 cavalli aggiuntivi e il 40% di coppia massima in più sono solo due tra i dati che la dicono lunga sull’enorme salto prestazionale compiuto a Maranello con la nuova Ferrari 488 Spider. Come la versione chiusa, la 488 GTB, questa cattivissima due posti monta ora un V8 sovralimentato da 669 cavalli in grado di esaltare anche il più freddo dei piloti. Ma l’essenza di questa vettura va ben oltre i numeri: bisogna gustarne il rombo e sentire, in accelerazione o nelle curve, la spinta del sedile nella schiena per apprezzare fino in fondo il grande lavoro fatto dai tecnici della casa. Ma, prima ancora, basta un’occhiata per cogliere di che pasta è fatta questa due posti.

Prestazioni

Parlando di prestazioni, infatti, non si può dimenticare il ruolo svolto dalla carrozzeria della Ferrari 488 Spider. Come nelle altre Ferrari, non ci sono vistosi spoiler o  appendici: il team dei designer, guidato da Flavio Manzoni, e quello degli ingegneri hanno studiato ogni centimetro della carrozzeria (persino le maniglie delle porte) per assolvere a una precisa funzione nella distribuzione dei flussi dell’aria. Oltre alle soluzioni riprese dalla 488 GTB (come lo spoiler posteriore “soffiato”, le prese d’aria nelle fiancate e il flap a controllo elettronico sotto la vettura), la nuova Ferrari 488 Spider ha soluzioni specifiche: le “gobbe” dietro i roll-bar aiutano a incanalare l’aria verso la parte posteriore e gli sfoghi d’aria sopra il motore sono stati appositamente studiati

Il tetto riprende il meccanismo di apertura della Ferrari 458 Spider, ma con alcune modifiche che ne consentono l’azionamento anche  in movimento, fino a 45 km/h: nel modello precedente, invece, occorreva fermarsi se si veniva sorpresi da un acquazzone con la capote aperta. L’operazione richiede 14 secondi, col tetto che in apertura si ripiega e ruota nascondendosi sotto la copertura dei roll-bar. Dietro alle spalle di guidatore e passeggero c’è invece un frangivento trasparente a comando elettrico: a vettura scoperta riduce le turbolenze anche fino a 200 km/h. Ma gli ingegneri ci confidano che già sulla 458 Spider diversi clienti usavano abbassarlo nell’utilizzo a capote chiusa per gustare ancora meglio il suono del motore. E noi non possiamo che confermarlo anche per la nuova Ferrari 488 Spider non avendo resistito alla tentazione di provarlo.

Come nella 488 GTB, tra i fiori all’occhiello della nuova spider di Maranello c’è l’evoluto sistema elettronico di controllo della dinamica, il SSC2 (Side Slip Control di seconda generazione): è un brevetto Ferrari e permette, attraverso la valutazione del cosiddetto angolo di assetto e della sua variazione, di regolare l’azione del differenziale posteriore, del cambio, del controllo di trazione e anche degli ammortizzatori in modo da far uscire la nuova Ferrari 488 Spider ancora più forte dalle curve. Ma l’elettronica più raffinata si ritrova anche nella gestione del motore (la curva di coppia varia in funzione della marcia inserita), nell’aerodinamica e, ovviamente, nei sistemi di bordo.

Tra le “chicche” di questa Ferrari 488 Spider c’è pure il dispositivo Apple CarPlay, già introdotto nelle Ferrari FF e California Te permette di gestire le app del proprio iPhone direttamente dal cruscotto della vettura. Peccato che possa farlo soltanto il guidatore; e lo stesso vale per il navigatore, visto che le mappe sono mostrate nello schermo di destra, dietro il volante, e che i comandi sono ai lati di quest’ultimo. A proposito di tasti, il conducente ha il suo bel da fare a non confondersi con i tanti pulsanti sul volante che controllano di tutto: dal tergicristallo al clacson, passando per gli indicatori di direzione e le luci. Invece, tornando al passeggero, incastonato nella morbida plancia (di serie il rivestimento in pelle) di fronte al sedile destro, può avere un largo e sottile display che lo informa sulla marcia inserita, sul numero di giri e sulla velocità , sui chilometri percorsi e sulle impostazioni della vettura: un bel modo di coinvolgere chi condivide l’emozione di viaggiare sulla nuova Ferrari 488 Spider.