FERRARI 599 GTB FIORANO

VENDUTA

SPECIFICHE

ANNO : 16/04/2008

CHILOMETRI : 7.300

POTENZA : 620 Cv

CILINDRATA : 5999 cm3

ALIMENTAZIONE : BENZINA/PETROIL

CAMBIO : Automatico 

CILINDRI : 12

ESTERNO/INTERNO : Nero/Interno Pelle Grigia Moquette Nera

CARATTERISTICHE

  • Unico Proprietario
  • BOLLO E SUPER BOLLO ASSOLTI
  • Caliper Freni Colore Giallo
  • Freni CCM
  • Scudetti “Scuderia Ferrari”
  • Allestimento Zona Guida Carbonio
  • Zona Bassa Abitacolo in Carbonio
  • Fondo Contagiri Giallo
  • Plancia Colorata Very Dark Grey
  • Estintore Brandeggiabile
  • Cerchi Challenge 20
  • Volante Leds
  • Radio Navigatore
  • Sensori di Parcheggio Ant e Post
  • Sedili Full Electric
  • Cielo Vettura in Pelle
  • Panchetta Sellata in Pelle
  • Ferrari  Ipod
  • Specchio Elettrocromico
  • Cadenino in Colore a Scelta
  • Volante a Leds in Pelle Colorata
  • Completa con tutti i libri e gli strumenti di bordo
  • Service book e tool kit
  • Sempre seguita presso Rete Ufficiale Ferrari

Cambio F1

Punto di forza e di distintività di tutte le Ferrari, il cambio di tipo F1 si evolve sulla 599 GTB Fiorano aggiungendo un’ulteriore strategia di funzionamento, la cambiata veloce F1-SuperFast. Questa evoca nel nome i due concetti chiave: la derivazione dal mondo delle corse e la velocità di attuazione della cambiata, rappresentando uno dei contenuti di maggiore innovazione ed esclusività tecnica presente in anteprima mondiale su una vettura per uso stradale.

Nei tradizionali cambi robotizzati le operazioni di cambiata avvengono tutte in serie tra di loro con la successione delle seguenti fasi: taglio di coppia e disinnesto della frizione;disinnesto, selezione e innesto della marcia; innesto frizione e restituzione di coppia. Il motore è un 12 cilindri a V di 65° di 5999 cm3 di cilindrata, forte di una potenza specifica di 103 CV/litro. Esso deriva la sua architettura di base direttamente da quello della Enzo Ferrari, già applicato anche sulla vettura da pista FXX, di cui sono stati mantenuti il basamento, le teste cilindri, la coppa e la geometria della camera di scoppio.

La progettazione dei nuovi componenti e sottogruppi è stata indirizzata al raggiungimento di elevati regimi di rotazione, a una sensibile riduzione e ottimizzazione della distribuzione delle masse e alla riduzione degli ingombri, consentendo di soddisfare gli obiettivi voluti: prestazioni, posizione anteriore centrale, rispetto dei nuovi limiti emissione, minori consumi.