DE TOMASO PANTERA GTS

VENDUTA
  • ANNO : 1972
  • CHILOMETRI : 20.000
  • POTENZA : 350cv
  • CILINDRATA : 5.763 cm3
  • ALIMENTAZIONE : BENZINA/PETROIL
  • CAMBIO : MANUALE
  • CILINDRI : 8
  • ESTERNO/INTERNO : blu sera metallizzato – interno nero
  • 2 proprietari da nuova
  • Colore esterno Blu
  • 21 rivetti
  • Modello Italia
  • Targhe originali

La Pantera è un’autovettura granturismo prodotta dalla casa automobilistica italiana De Tomaso tra il 1971 e il 1993, frutto di una collaborazione industriale con la Ford Motor Company.
La “Pantera” nacque nei mesi a cavallo tra il 1969 e il 1970, su spinta della Ford, che voleva commercializzare una vettura a motore centrale ad elevate prestazioni per conseguire il duplice risultato di sfruttare commercialmente in Europa i successi sportivi ottenuti con la GT 40 e contrastare il successo ottenuto dalla Corvette (di produzione General Motors) sul mercato statunitense.

La realizzazione della vettura fu affidata a una giovane azienda emiliana, la De Tomaso, che realizzò il prototipo rielaborando lo schema tecnico già sperimentato sulla “Mangusta”, con carrozzeria disegnata da Tom Tjaarda. Assemblata negli stabilimenti della carrozzeria Vignale, all’epoca di proprietà De Tomaso, la “Pantera” è una coupé a due posti con motore centrale dall’impostazione molto sportiva. La commercializzazione cominciò nella primavera del 1971.
Nel 1973 arrivò anche la Pantera GTS. Quest’ultima manteneva la medesima meccanica me era caratterizzata da un’aggressiva livrea bicolore (con cofano e parte inferiore della carrozzeria verniciati di nero opaco), da parafanghi allargati, da cerchi maggiorati e fu realizzata dietro pressione dei clienti americani, attratti dalla versione della GTS venduta in Europa a partire dal novembre 1971, che era però spinta da un motore potenziato a 350 cv.