ALFA ROMEO GIULIA QUADRIFOGLIO€VENDUTA
- ANNO : 2018
- CHILOMETRI : 27.000
- POTENZA : 510 cv
- CILINDRATA : 2891
- ALIMENTAZIONE : BENZINA/PETROIL
- CAMBIO : MANUALE
- CILINDRI : 6
- ESTERNO/INTERNO : Rosso Alfa Interno Pelle ed Alcantara Nero Moquette Nere
- Autovettura Nazionale
- Cerchi in lega da 19” bruniti a 5 fori
- Pinze Freno Rosse
- Pack Driver Assistence Plus
- Sedili sportivi con inserti in Pelle Nera Quadrifoglio con inserto in Alcantara
- Cuciture Rosse
- Cambio Manuale
- Unico Proprietario
- Service Book e Tool Kit Presenti
Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio incarna un perfetto mix di potenza e tecnologia. Il suo motore è un 2.9 V6 che eroga 510 CV di potenza e una coppia di 600Nm tra 2500 e 5000 giri/min. Dotato di una potenza straordinaria, è al tempo stesso ultraleggero, interamente realizzato in alluminio. È abbinato a un cambio automatico a 8 rapporti: utilizzabile tramite la leva sul tunnel centrale o sfruttando le palette in alluminio sul volante, permette un cambio di marcia in soli 150 millisecondi in modalità Race.
A bordo di Alfa Romeo le emozioni raggiungono un nuovo livello con i sistemi di guida autonoma di livello 2. Grazie a questa tecnologia all’avanguardia, Giulia Quadrifoglio può esaltare la propria unicità, offrendo un’esperienza di guida ancora più semplice e intuitiva.
L’Alfa Giulia fu presentata in anteprima mondiale il 24 giugno 2015 (per celebrare i 105 anni del marchio milanese) nella versione “Quadrifoglio” con due sole colorazioni: bianco e rosso.
Successivamente, il 15 settembre, Harald Wester (ingegnere e amministratore delegato Alfa Romeo) svela al mondo tutte le innovative caratteristiche della nuova “Giulia”, al salone dell’automobile di Francoforte.
In occasione della 86ª edizione del Salone dell’automobile di Ginevra del 2016 venne presentata la versione base della Giulia, la quale venne messa in commercio, insieme alla versione più aggressiva “Quadrifoglio“, nella metà del 2016.
Il potentissimo propulsore, progettato e sviluppato in collaborazione con “Ferrari”, tiene testa alle “big” di categoria berlina-sportiva come BMW M3 e Mercedes c63 AMG.
Monta un BiTurbo 2,9 L da 510 CV in grado di sviluppare una coppia di 600 Nm tra 2.500 e 5.500 giri/min. Le emissioni non sono trascurabili purtroppo: 198 Emissioni di CO2 (g/km). Non avrà il “cuore eco-sostenibile“, ma è in grado di regalare emozioni uniche a tutti coloro che aspettavano da anni il grande ritorno dell’ Alfa Romeo.
Il sistema frenante è molto particolare ed è chiamato Integrated Brake System (IBS). L’IBS è sistema elettro-meccanico che lavora contemporaneamente con il sistema ESC (sistema di controllo di stabilità). L’IBS migliora i tempi di risposta dell’impianto frenante, in funzione della pressione esercitata sul pedale (il quale ha un attacco molto rigido). Tale sistema riduce le vibrazioni (tipiche dell’ABS) trasmesse al pedale e migliora il comfort di guida. Alfa dichiara: 32 metri per fermarsi dalla velocità di 100 km/h.
Il cambio, dotato di innesti solidi e ben guidati, è di tipo manuale a 6 marce ed ha la corsa più corta delle sue dirette concorrenti per garantire maggiore sportività e ridurre i tempi di “cambiata”.
L’innovativa Giulia è dotata di numerosi sistemi di sicurezza:
Lane Departure Warning: Tale sistema monitora la segnaletica orizzontale presente sulla carreggiata. Se il guidatore, per distrazione, esce dalla propria corsia, viene avvisato mediante un allarme acustico o una vibrazione del volante. Il sistema sfrutta una telecamera che rileva le strisce orizzontali;
Forward Collision Warning (FCW): E’ un sistema basato su sensori e telecamere che rilevano, istante per istante, le caratteristiche di percorrenza del veicolo. E’ in grado di riconoscere gli oggetti sulla strada (pedoni,veicoli, oggetti vari) e rilevare la distanza di sicurezza ottimale. Se tale distanza non viene rispettata il conducente verrà avvisato tramite un segnale acustico o una vibrazione della postazione di guida;
Cruise Control: Sistema che consente la regolazione automatica della velocità di un’autovettura;
Integrated Brake System (IBS);
Il servofreno: Tale sistema amplifica la forza esercitata dal conducente durante la fase di frenata;
Sistema di controllo della stabilità (ESC):Tale sistema corregge le errate impostazioni di una curva nel caso di una improvvisa deviazione della traiettoria o sbandamento. E’ utile per correggere anche differenti situazioni di sovrasterzo o sottosterzo.
Il sistema di infotainment di Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio è dotato di un display Multi-Touch da 8,8”
L’Alfa Giulia è dotata del innovativo sistema Chassis Domain Control, che coordina:
Selettore di guida DNA (Dynamic Normal All weather). Normal per situazioni di guida normali. Dynamic per un’impostazione aggressiva. All Weather adatto per ogni condizione atmosferica, anche se trae il massimo beneficio nelle situazioni con un fondo stradale a bassa aderenza. Ed infine “Race” che garantisce il massimo della potenza del propulsore e maggiore “giocabilità” in controsterzo per i più temerari;
l’Active Aero Splitter anteriore che gestisce in modo attivo la deportanza a velocità sostenute. Garantisce maggiori velocità di punta (307 km/h) e stabilità in curva.
Differenziale posteriore con il sistema Active Torque Vectoring;
Sospensioni elettroniche: Le sospensioni sono a quattro ruote indipendenti di tipo “quadrilatero” all’anteriore e “multilink” al posteriore;
Computer di bordo: Monitora l’intera autovettura e fornisce dati sulla pressione e temperatura dei pneumatici e dei freni.
L’albero di trasmissione è in fibra di carbonio (costituisce un traguardo notevole per Alfa); Tetto,spoiler, cofano motore, padiglione e minigonne sono in alluminio-carbonio. Nell’abitacolo: Plancia e consolle centrale (a richiesta su volante e sedili) c’è ancora fibra di carbonio.
Rappresenta una gloriosa rinascita per il marchio milanese, nonché una soddisfacente prestazione per l’ingegneria automobilistica italiana.
L’Alfa Giulia è unica anche per la sua perfetta distribuzione delle masse 50:50 sul telaio: ciò garantisce equilibrio ottimale e maggiore stabilità e controllo anche nelle situazioni più avverse al guidatore.