ALFA ROMEO 156 STW-SUPERTURISMO

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SPECIFICHE

ANNO: 1998
CHILOMETRI: –
POTENZA: 310 Cv a 8.250 giri/minuto
CILINDRATA: 1995 cm3
ALIMENTAZIONE: BENZINA/PETROIL
CAMBIO: Manuale 
CILINDRI: 4

CARATTERISTICHE

  • Auto Ufficiale Nordauto
  • 1 di 12 telai costruiti
  • 1999 – Campionato Tedesco STW, Stefano Modena
  • 2000 – Campionato Svedese Turismo, Niklas Karlsson
  • 2001 – Campionato Svedese Turismo, Niklas Karlsson
  • Portata nel 2004 da Michiel Smits e utilizzata nel Dutch Alfa Romeo Challenge e nel Campionato Tedesco TT.
  • Nel 2013 la vettura è stata acquistata da Neil Smith e corso nell’HSCC Super Touring Car Trophy
  • Ricambi a corredo
  • Passaporto tecnico CSAI

Alfa Romeo 156 Superturismo

La 156 nasce per offrire il caratteristico piacere di guida delle vetture Alfa Romeo. Con la creazione della versione Superturismo si continua la tradizione Alfa Romeo nelle competizioni.
L’Alfa Romeo fa parte della galassia Fiat da un decennio quando al Salone di Francoforte del 1997 presenta la 156: il suo compito è far tornare a sognare gli appassionati del Marchio. Gli ingegneri decidono di ottenere il miglior handling della categoria partendo dalle sospensioni. La 156 nasce con la trazione anteriore come le altre vetture del Gruppo Fiat ma con una ciclistica più sofisticata.
All’avantreno viene scelto uno schema a quadrilatero come sulle vetture da corsa, mentre al retrotreno viene montato il Mc Pherson evoluto della Lancia Delta Integrale. La vettura si presta all’impiego nelle competizioni in pista. Vengono così realizzate le versioni Gruppo N derivate di serie per i piloti privati e le 156 2.0 T.S. Superturismo ufficiali.
Seguendo le specifiche regolamentari di allora la vettura mantiene l’aspetto esteriore, mentre il motore due litri Twin Spark (con accensione a doppia candela) viene posizionato più in basso ed arretrato verso l’abitacolo per migliorare la distribuzione dei pesi. Il motore è quasi totalmente riprogettato, adotta il carter secco ed eroga 310 cavalli di potenza massima. Completano l’opera il cambio sei marce sequenziale a innesti frontali e il differenziale autobloccante.